La metallografia a colori: contributo allo studio dei materiali metallici

Nella pubblicazione sulla rivista La Metallurgia Italiana numero di novembre-dicembre 2022 “La metallografia a colori: contributo allo studio dei materiali metallici” si è voluto ricordare come i primi studi della prof.ssa Stagno risalgono agli anni in cui SEM e microanalisi erano appannaggio di pochissimi centri di ricerca e, nonostante ciò, attraverso tecnologie di minor costo ed, in particolare, utilizzando la metallografia ottica in sinergia con tecniche scelte di volta in volta fra quelle disponibili e idonee al problema, mise in evidenza importanti fenomeni metallurgici.
Di importanza rilevante fu la messa a punto insieme al Prof. Scortecci di una particolare METALLOGRAFIA A COLORI, basata sull’ossidazione a caldo e capace di rivelare eterogeneità, fenomeni di ereditarietà e orientazione di grani e stati tensionali non visibili o meno evidenti con la metallografia tradizionale.

Nell’articolo che vi proponiamo di seguito, un esempio di tale attività: “La metallografia a colori: contributo allo studio dei materiali metallici”, a cura di E. Stagno, M.R. Pinasco, D. Petta

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